Chi si avvicina al mondo del babywearing può essere sopraffatto dall’enorme offerta di prodotti e materiali, rendendo la scelta del supporto davvero difficile. Vediamo di capirci insieme qualcosa.
Maggiore offerta di prodotti non significa necessariamente un progresso perché mai come negli ultimi anni è diventato difficile la scelta del supporto per portare. I dubbi (leciti) sono sempre gli stessi: mi troverò bene, per quanto lo userò, sarà comodo? Intanto cerchiamo di capire le grandi differenze tra i supporti.
Il marsupio full buckle
Non vi spaventate: full buckle significa che il marsupio si chiude interamente attraverso le fibbie (poi capirete il perché serve specificarlo). I marsupi Multi Age e Multi Age Plus di Kavka sono full buckle e ovviamente ergonomici.
Può essere regolabile in altezza e larghezza, oppure a misura fissa. Normalmente i regolabili costano di più ma non sempre sono la scelta migliore. I non regolabili sono un buon prodotto per i bambini già di 8-9 mesi che non hanno bisogno di tante regolazioni. Non regolabile è più compatto, più leggero e di solito più amato dai papà.
Il punto forte del marsupio è la sua facilità e velocità di utilizzo, il lato negativo è che non si adatta a tutte le fisicità – nelle famiglie con più portatori spesso ci sono anche più marsupi.
Il marsupio half buckle/Meh Dai
Il Meh Dai (Mei Tai) è un supporto senza nessun tipo di fibbia, ma ha delle strisce di tessuto da legare in vita (fascione) e altre due al posto degli spallacci. Qui sotto vedete la foto di Girasol.
Il marsupio half buckle ha invece le fibbie per chiudere il fascione e le strisce di tessuto come spallacci (da qui half buckle). Ad esempio come il marsupio Kavka Handy.
A differenza del marsupio full buckle, si adattano molto meglio alle diverse fisicità (pensate a chi ha il ventre molto prominente o trova fastidiosi gli spallacci) ma non hanno la stessa praticità di utilizzo del marsupio. I modelli che trovate qui su Frida Project sono entrambi regolabili in altezza e larghezza.
La fascia portabebè
Nella scelta del supporto la fascia è guadata sia con ammirazione che con sospetto. Ci sono moltissimi marchi, colori, pattern e materiali. E le taglie! Già questo di solito manda un po’ in confusione le persone ma per questo potete scriverci per avere una consulenza gratuita e leggere il nostro blog che è sempre carico di preziose informazioni.
La fascia è il supporto che potete usare fin dal giorno 0 con il vostro bimbo e che meglio si adatta alle fisicità di portatore e portato. Il contro è che deve un po’ di manualità per usarla. E aggiungerei che culturalmente non è ancora largamente accettata in Italia perché viene vista come uno strumento “povero”.
La fascia ad anelli
La fascia ad anelli è stata valorizzato da alcune scuole del portare, che hanno mostrato come fosse adatta ad essere usata fin dalla nascita e sulla schiena. Ovviamente ciò richiede una buona mano e sicurezza. Caratteristica di questo supporto è lo scarico del peso che non è omogeneo sulla schiena e per questo indicato con bambini non troppo pesanti oppure per periodi non lunghissimi. Io consiglio a tutte di averne almeno una nell’armadio.
È comodissima per i sali/scendi, as esempio quando i bambini un po’ corrono e un po’ vogliono stare in braccio, quando vi muovete in macchina e dovete fare tante commissioni oppure come coccola pre nanna. Super quando parte la sirena di vostro figlio e sapete che avete 3 secondi netti per legarlo con la fascia – qui al versione ad anelli rende tutto più comodo.
Se avete bisogno di consigli e suggerimenti nella scelta del supporto per portare, sciveteci!
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