Vi parlo del mio incontro con l’ armocromia.
La scorsa domenica sono stata a Padova per seguire un workshop di trucco correttivo e sono anche stata stagionata.
Chi ci segue su Instagram e nel gruppo sa che “essere stagionata” significa sapere a quale stagione si appartiene secondo l’armocromia.
Cos’è l’armocromia?
L’armocromia ci aiuta a valorizzarci e a capire quali colori (abiti, trucchi, tinte) sono armonici con i nostri colori naturali (pelle, occhi, capelli).
Le stagioni sono 4, come quelle dell’anno: primavera, estate, autunno, inverno.
Poi ci sono le sottostagioni e qui ogni consulente di armocromia segue filoni diversi.
Le sottostagioni aiutano a caratterizzare e ad individuare con maggior precisione gli abbinamenti perfetti.
Alcuni esempi.
Avete presente quando vedete qualcuno e come prima cosa notate il colore dei capelli e poooooooooi il viso? Ecco, la tinta probabilmente non sarà armocromatica. Bella, divertente ma non armocromatica.
Nemmeno un colore di abito che sovrasta chi lo indossa potrà essere armocromatico.
A chi rivolgersi
Da diverso tempo sono nel gruppo facebook Armocromia e trucco correttivo di Annalisa Affinito e mi sento di consigliarvela (non prendo un centesimo da lei). Nel suo gruppo potete essere stagionate gratuitamente oppure potete partecipare ai suoi workshop di trucco correttivo nei quali verrete stagionate e aiutate a truccarvi secondo le vostre forme. Eh sì, vi è mai capitato di seguire dei tutorial di trucco e poi vedervi malissimo? Al di là dei colori, bisogna imparare a capire e a valorizzare i nostri tratti. Occhio un po’ all’ingiù, occhio tondo , labbra sottili, naso prominente, ovale del viso minuto.. capite che non si possono truccare le persone seguendo un unico schema.
Un’altra “armocromista” conosciuta è Giusy De Gori di Rossetto e merletto che potete seguire nel suo gruppo Facebook (non so dirvi se l’analisi è a pagamento o gratuita).
E adesso?
Non butterò via mezzo armadio ma sicuramente i prossimi acquisti saranno più mirati e cercherò di mixare gli attuali capi in modo più saggio.
Le mie adorate palette saranno usate con più attenzione e probabilmente in futuro prenderò ombretti singoli piuttosto che palette che potrò sfruttare non al 100%.
Spesso indossiamo sempre gli stessi colori per abitudine, pigrizia e non ci poniamo nemmeno il dubbio che anche con altri colori potremmo stare benissimo. Io per una vita ho evitato il bianco come la peste e da alcuni anni lo indosso volentieri.
Comfort zone, avete presente? 😉
Ecco, usciamo dal guscio e divertiamoci.