La prima grande distinzione nel mondo del babywearing è tra fascia elastica e fascia rigida e noi oggi parleremo della prima.
La fascia elastica
La fascia elastica non è altro che una fascia in cotone o misto cotone lunga circa 5 metri che a differenza della sorella “rigida” ha elasticità in ogni direzione.
Va da sé che tutte le altre fasce sono le cosiddette “rigide”, che poi rigide non sono, ma nessuno fino ad ora ha trovato un termine migliore.
Fino a qualche anno fa giravano dei prodotti con delle istruzioni imbarazzanti che garantivano una notevole serie di legature da farsi con questo tipo di supporto.
Iniziamo a vedere un paio di regole fondamentali

Legature e peso
Cominciamo con due dei punti più dibattuti.
Quante legature si possono fare con una fascia elastica ?
Una, cioè la FWCC o triplo sostegno.
STOP.
E il peso ? Le istruzioni dicono fino a 12/15 kg.
NO.
Con quei pesi vi troverete i bambini ad altezza ginocchia. Questo tipo di supporto va bene fino a circa 5/6 kg di peso del portato e vi assicuro che ve ne accorgerete.
Quando è consigliata?
Vi consigliamo la fascia elastica in alcune situazioni.
È una fascia che avvolge moltissimo e molto sottile, come una seconda pelle.
È il supporto ideale (attenzione, non abbiamo detto l’unico) per bambini prematuri o molto minuti che hanno necessità di sentirsi totalmente avvolti e uniti al genitore.
Essendo elastica perdona gli errori di legatura e risulta facile da gestire , nonostante la lunghezza notevole.
SI può facilmente preparare la FWCC preannodata senza che vi crei troppo ingombro e sarà semplice inserire ed estrarre il bambino. La legatura si può poi accomodare con agio.
I genitori con meno manualità sicuramente si troveranno bene.
È un acquisto necessario per cominciare a portare?
No, non lo è .
Come abbiamo visto sopra è però perfetta in alcune situazioni e aggiungiamo anche che può essere un ottimo regalo per i neogenitori che si vogliono avvicinare al mondo del portare.